Cento persone immobili per due minuti sulla scalinata di Trinità dei Monti

Apiazza di Spagna, ieri è andato in scena un «flash mob» organizzato da Sinistra, Ecologia e Libertà per chiedere la difesa dell'acqua come bene pubblico. «Fermi tutti, l'acqua è libera»: lo striscione srotolato dopo i due minuti di silenzio dai manifestanti, i quali hanno pure inscenato una finta asta per la Barcaccia che ha raggiunto il prezzo di 130 euro. La fontana è stata anche coperta da tre striscioni azzurri per «impedire l'accesso a tutti, così come avviene per l'acqua». A fine protesta è partita una «pizzica» salentina sulla scalinata di Trinità dei Monti. Sempre ieri alcuni appartenenti ai Blocchi precari sono saliti per protesta sul tetto della sede Acea di piazzale Ostiense.