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Superstipendi ai manager: Pomezia supera la Capitale

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Incima alla classifica delle retribuzioni (lorde) complessive ai dirigenti delle località costiere, c'è Pomezia con quasi 2 milioni di euro (capoluoghi di provincia come Frosinone e Rieti spendono meno). Le casse del sindaco De Fusco hanno elargito nel 2009 al segretario generale Angelo Scimè poco più di 194mila euro. Cifra che supera lo stipendio del segretario generale del Comune di Roma, Liborio Iudicello, che nel 2008 prese 158mila euro. Il direttore generale Giovanni Pascone (quest'anno sostituito da Gianluca Gerosa) ha percepito, invece, quasi 124mila euro. Per arrivare alla cifra complessiva di 1 milione 944mila euro, vanno poi aggiunti gli stipendi di 13 dirigenti. Teresa Schiavone, a capo dell'area Studi e ricerche, ha preso quasi 112mila euro. Quattromila euro in meno rispetto a Carla Mariani, dirigente nel 2009 dell'ufficio Demografico e sistemi informativi. A Giuseppe Giancotti, dell'area Sostegno alle imprese, sono andati invece poco meno di 129mila euro. Il Comune di Pomezia riguardo ai salari alti sembra essere comunque intervenuto quest'anno con una delibera che blocca i premi di produttività e con l'accorpamento di un paio di aree. Al secondo posto della classifica si piazza Fiumicino che nel 2009 ha speso poco più di 955mila euro (la metà rispetto a Pomezia). Ma la previsione per il 2010 sembra essere più elevata, sulla base dell'aumento delle dirigenze (l'area Ambiente e Turismo è stata divisa in quattro sezioni e altrettanti dirigenti). A percepire lo stipendio più alto (126mila 551 euro) è stato il direttore generale Paolo Cortesini. Le casse di via Portuense hanno tuttavia risparmiato sul segretario generale, nominato solo quest'anno (Stefania Dota). Poco meno di 100mila euro sono andati al responsabile dell'unità di programma denominata «Corridoio fluviale» Massimo Guidi (quest'anno anche a capo dell'area Ambiente). Un settore che ha preso vita nell'aprile del 2009 con il compito di «valutare le criticità di tutta la zona golenare» ha spiegato l'assessore all'Ambiente, Pasquale Proietti. Lo stipendio più alto tra i direttori generali se lo è aggiudicato Franco Pusceddu di Anzio (località che conquista il terzo posto della classifica). Per lui nel 2009 quasi 149mila euro, contro gli appena 100mila di Gianluca Faraone (Nettuno). Tra i dirigenti della Polizia municipale, il salario maggiore è andato a Stefano Sorbino di Pomezia (115mila euro); il minore a Gianfranco Petralia di Fiumicino (81mila euro). I Comuni più parsimoniosi risultano essere quello di Ardea e Nettuno, che hanno speso rispettivamente nel 2009 poco più di 376mila e 408mila euro.

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