L'incidente causato dal vento Migliorano i feriti
Trale ipotesi, ora al vaglio dei tecnici e dei vigili del fuoco, c'è la caduta della linea aerea a causa, sembrerebbe, del forte vento. Tre i feriti, il più grave dei quali è proprio il macchinista che si è visto arrivare contro il convoglio deragliato. Portato d'urgenza all'ospedale Grassi in codice rosso per un trauma cranico e le numerose ferite, è tuttavia cosciente. Più fortunati il capotreno e un passeggero accompagnati dall'ambulanza del 118 al pronto soccorso. Una tragedia sfiorata perché lo stesso incidente, se fosse avvenuto in un orario di punta con i numerosi pendolari che ogni giorno affollano la Roma-Lido per raggiungere la città, avrebbe avuto conseguenze ben più gravi. L'ultimo deragliamento risale al febbraio 2007 quando il convoglio partito alle 7,40 dalla stazione di Piramide uscì dai binari pochi istanti dopo la partenza dal litorale. In quel caso si trattò di un guasto al carrello e solo la velocità moderata evitò una strage. L'Atac - ha annunciato l'assessore Marchi - ha aperto una commissione d'inchiesta per far luce sul'accaduto. Le operazione di ecupero sono iniziate ieri pomeriggio. Solo oggi si ssaprà quando il servizio verrà ripristinato, che resta regolare da Piramide a Lido Centro. Da qui, Atac ha attivato un servizio di bus navetta per la stazione Colombo con fermate intermedie alle stazioni di Stella Polare e Castelfusano.