I disabili hanno un nuovo centro La struttura costruita a tempo record

.Solo due anni fa, infatti, fu depositata la prima pietra. Eppure la struttura e i lavori sono stato tutt'altro che semplici. «Un edificio di seimila metri quadri, il primo, nella Regione Lazio,» come ci descrive il Presidente dell'Associazione Hassoandicap, Alessandro Moretti. Quante persone può ospitare la struttura? «I portatori di handicap che serviamo sono circa 250, quelli in lista d'attesa 350. Abbiamo 40 posti letto per i disabili senza genitori. Le camere sono singole o al massimo doppie, tutte con bagno privato e terrazzino». Quali sono le particolarità, che rendono unico questo centro? «Abbiamo delle attrezzature molto avanzate, ad esempio siamo in pochi in Italia ad avere una stanza di stimolazione multisensoriale». In che cosa consiste? «Questa stanza è stata studiata per i disabili più gravi, ovvero quelli che non possono essere stimolati altrimenti. E' un ambiente con un dispensatore di odori, con delle tende a fibre ottiche che cambiano colore insieme al cielo stellato del soffitto, una chaise longue che vibra in funzione del cambiamento del ritmo della musica». Che altri servizi offrite? «Abbiamo tutta la parte ambulatoriale con personale altamente qualificato, un servizio di asporto disabili, un teatro, un laboratorio di pittura e ceramica e una piscina regolamentare». Questa struttura é accessibile agli esterni? «Sì. La piscina per esempio é la prima a Marino. Con l'ingresso al pubblico vogliamo dare la possibilità ai nostri ragazzi di integrarsi a livello sociale. Anche il teatro é a disposizione della popolazione». Avete altre strutture? «Sì. Abbiamo una villa a Torvaianica. La utilizziamo nel periodo estivo per portare i ragazzi al mare perché abbiamo una spiaggia privata e piscina con l'entrata per le carrozzine». Che cosa si augura dopo questo successo? «Spero che chiunque governerà la Regione Lazio dimostri la sua attenzione per questi ragazzi e per gli sforzi fatti».