Multe fantasma, ecco i Ros
Da Perugia gli investigatori del Raggruppamento operativo speciale dell'Arma dei Carabinieri sono arrivati nella Capitale e si sono portati via un voluminoso incartamento dal comando generale dei Vigili Urbani di Roma. Al centro stanno le intercettazioni nell'ambito dell'affaire che ha visto coinvolto anche il nome del sottosegretario Bertolaso, con Angelo Balducci, Fabio De Santis e l'imprenditore Diego Anemone. Il tutto però in una declinazione prettamente locale: il desiderio espresso in una telefonata del primo settembre 2009 dall'ingegnere Giovanni Luigi Sotis, presidente del cda del «Salaria Sport Village», di farsi togliere due fastidiose multe affibbiategli dalla Municipale. Il caso vede coinvolti quattro Vigili Urbani - uno del IV Gruppo e tre del II - insieme a Sotis e a Simone Rossetti, direttore del Ssv. Tutto era rimasto nelle mani del comando generale dei Vigili Urbani dal 17 febbraio, giorno in cui le trascrizioni furono pubblicate da Il Tempo. Immediata era stata la reazione del comandante Angelo Giuliani che predispose un'indagine interna. Dopo dieci giorni erano già stati raggiunti diversi risultati, primo fra tutti la constatazione di regolarità per tre uomini del II Gruppo: quel primo settembre, a fine turno, depositarono regolarmente i verbali nell'apposita cassetta. Altro risultato, l'impossibilità di poter rintracciare il verbale sulla non regolarità della revisione per l'auto di Sotis: oggi non è stato ancora ritrovato. Il tentativo di eliminare le multe a carico dell'ingegnere Sotis sarebbe quindi riuscito in parte, ma c'è il sospetto che sia stato possibile grazie al concorso di qualcun altro. Da ieri la vicenda vede però dei nuovi protagonisti, gli investigatori del Ros che si sono fatti parte attiva requisendo un faldone spesso «tre dita» dagli uffici del comandante Giuliani. Sono tutti gli atti dell'indagine amministrativa per l'individuazione dei reati del caso. Così a indagare saranno in due. La Polizia Municipale infatti non si ferma: da concludere, ancora, la raccolta delle deposizioni fra i vigili sospettati e completamento dell'incartamento da consegnare all'autorità giudiziaria fra lunedì e martedì. In caso di colpevolezza accertata, le sanzioni disciplinari potranno andare dalla sospensione alla cacciata dal Corpo della Municipale.