Listino Pdl, giovani e portaborse

In quota Polverini l'ex assessore di Marrazzo Alessandra Mandarelli

La notte del listino del centrodestra si conclude con delusioni cocenti e colpi di scena fino a ieri inimmaginabili. La lista che esce da via dell'Umiltà finisce col recepire i diktat di Silvio Berlusconi, che nei giorni scorsi aveva ripetutamente bocciato le soluzioni proposte dai maggiorenti del Pdl, chiedendo più «verde». Dentro tanti giovani, insomma. Ma anche dentro tanti «portaborse». Il colpo di scena, per prima cosa: la candidata governatrice Polverini ha ottenuto l'inserimento di Alessandra Mandarelli, ex assessore alle Politiche Sociali della giunta Marrazzo. Due gli sconfitti: Francesco Storace (escluso il segretario regionale de La Destra, Vittorio Messa) e Fabiana Santini. L'ex governatore non ha ottenuto il posto promessogli, nonostante il comunicato stampa con cui ieri sera annunciava l'inserimento di Messa. Un escamotage per forzare la mano, evidentemente. I maligni dicono che il segretario regionale Pdl Vincenzo Piso non gli rispondesse al telefono da due giorni. Messa alla fine è rimasto fuori. Stessa sorte è toccata alla Santini, esclusa quando tutti la davano ormai per certa. Così come Francesca Pascale: l'ex velina di Tele Cafone resterà in Campania, dov'è consigliere provinciale. Non ce l'hanno fatta neanche il consigliere comunale di Firenze, Giovanni Donzelli, Federico Iadicicco (consigliere provinciale vicino ad Augello per il quale si era molto battuta il ministro Giorgia Meloni), Stefano Zappalà (per la verità, mai realmente in lizza per un posto). Finiti qui gli eslcusi. Tra coloro che entreranno in Consiglio regionale in caso di vittoria della Polverini (il listino infatti è un premio di maggioranza che assegna alla coalizione vincitrice 14 seggi alla Pisana), ben sette sono dell'ex Forza Italia, che ha ottenuto la metà dei seggi disponibili: Ernesto Irmici (assistente del capogruppo alla Camera Fabrizio Cicchitto), Carlo De Romanis (assistente di Antonio Tajani), Francesco Pasquali (leader dei giovani azzurri e assistente del ministro Maurizio Sacconi), l'altro leader giovanile Giancarlo Miele, Veronica Cappellaro (compagna di Pasquali e consigliere in II Municipio), Lidia Nobili (assessore al Comune di Rieti) e Gina Cetrone (imprenditrice di Sonnino, produce olio e ha la delega al marketing territoriale alla Provincia di Latina). I tre di An sono: Isabella Rauti (moglie del sindaco Gianni Alemanno), Annalisa D'Aguanno (di Cassino, in quota Augello) e Chiara Colosimo (assistente della Meloni, in quota Rampelli). Infine i tre Udc: Roberto Carlino (imprenditore immobiliare), Rodolfo Gigli (consigliere regionale di Viterbo uscente) e Francesco Carducci (segretario romano dei centristi).