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Senza soldi non posso firmare contratti

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Mail colpo d'occhio della Principe di Piemonte è meraviglioso, già dal filare di cipressi che costeggiano la stradina in salita che termina su una collina a due livelli, con sopra i 7 padiglioni della scuola inaugurata nel '40 da Mussolini, oggi frequentata da 643 bambini, 31 classi di cui 27 a tempo prolungato: alunni senza supplenti se si ammala qualcuno. Da aprile, però, resteranno vacanti anche le supplenze lunghe. «Da noi ce ne sono quattro, due per malattie oncologiche, un congedo parentale, facoltativo solo per chi lo richiede e che ricade sulla scuola, e un percorso di inabilità quasi alla meta» spiega il direttore Franco Febbraro. E il fondo cassa è prosciugato» dice Febbraro, che spiega che la situazione è figlia dei tagli degli anni precedenti: «i due grossi buchi sono negli esercizi finanaziari 2006 e 2008, con due governi diversi». «Prima con il fondo cassa si anticipavano le spese per le supplenze ma senza soldi è impossibile fare contratti, che sono obbligazioni giuridiche. E se la persona cui ho firmato un contratto va dal giudice del lavoro io come mi giustifico?».G. M. C.

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