Non si bivacca intorno ai monumenti e nelle piazze simbolo di Roma nel mondo.

Enon solo quello che possono fare nella città eterna. Perché spesso gli educatissimi stranieri, che si metterebbero la cicca accesa in tasca piuttosto che gettare la sigaretta per strada, finiscono per fare i maleducati proprio a casa nostra. Ma a rimetterli in riga ci pensa Easy Roma, il primo vademecum per il turista, che si è fatto anche maestro di bon ton. Certo ce n'è per tutti. Anche i romani devono fare la loro parte. I ristoratori dovranno esporre i listini all'esterno, e ricordare che si può mangiare anche solo una portata e non necessariamente un pasto completo nel quale comunque il coperto è gratuito. Ma Easy Rome resta una guida turistica. Il Comune ne ha stampate 2mila copie in italiano e in inglese, 5mila in spagnolo e mille in portoghese, mentre sono in preparazione quelle in francese, tedesco, giapponese, cinese e russo, che verranno distribuite nelle fiere del turismo, nei punti informativi e per le strade grazie ai Tourist angel. Un vademecum di 40 pagine con una serie di consigli utili per chi, visitando la Capitale, non vuole incappare in truffe o difficoltà. La prima avvertenza è di impatto immediato: «è in corso di approvazione un aumento della tariffa taxi da e per gli aeroporti». Come la guida. «In divenire» ha sottolineato il presidente della commissione comunale Turismo Alessandro Vannini.