La metropolitana ha riaperto con un'ora e mezza di ritardo
Rispettoe condivido le ragioni dei lavoratori che mirano a migliori condizioni di lavoro. Ma gli stessi devono comprendere che anche chi viaggia ha diritto al rispetto. Sempre. Non è stato così per i viaggiatori della metropolitana che ieri, pur essendo convinti di vedere riaperti i cancelli della metro alle 12 e 30, orario ufficiale della fine della protesta, hanno dovuto attendere fino alle 14 per veder soddisfatto il loro sacrosanto diritto di rientrare a casa. Cosa hanno fatto i macchinisti? Hanno attaccato alla protesta la pausa pranzo o hanno smarrito le chiavi? Si vergognino!». Claudia Marini