Giochi erotici con brasiliane per clienti ricchi
Eranogli ingredienti della casa di appuntamenti di viale Manzoni, gestita da un 27enne brasiliano e scoperta dagli agenti della polizia di stato del commissariato Esquilino, diretti da Domenico Condello. L'uomo aveva messo in piedi un'attività ben strutturata che comprendeva la selezione delle escort, la pubblicità su siti internet e quotidiani e la possibilità di accontentare i clienti facoltosi in tutte le loro richieste, dai giochi erotici più strani alla possibilità di avere avvenenti accompagnatrici per le grandi occasioni. Il brasiliano D.S.M.W. si occupava di tutto: dalla selezione delle ragazze alla organizzazione e pubblicazione di book fotografici da inserire in internet per «mostrare la qualità del prodotto»; fornitura di lingerie, profilattici, oggetti erotici e altro materiale, fino alla spesa per le necessità dell'abitazione e dei suoi occupanti. I clienti, contattati con un cellulare che compariva nelle pubblicità, venivano accolti in un'abitazione dentro un elegante condominio di viale Manzoni, ma aveva un ingresso indipendente. All'interno della casa, oltre alla camera da letto, una sala trucco, una sala foto per gli scatti pubblicitari e una cucina. Il brasiliano pensava anche ai piatti da offrire ai clienti, soprattutto professionisti e imprenditori. Le prestazioni oscillavano dai 300 ai 500, ma veniva richiesto anche di più per intere serate o incontri a domicilio. Tutta la contabilità veniva scritta su blocchi, sequestrati dai poliziotti. All'ingresso della casa anche una cassa con un apparecchio controlla soldi, per verificare che le banconote fossero vere. L'attività, secondo gli investigatori, aveva un giro di affari di 30mila euro al mese e l'uomo, arrestato per sfruttamento della prostituzione, richiedeva oltre il 50% dell'importo sulle prestazioni. Al momento erano 10 le ragazze, tutte brasiliane, che frequentavano la casa. «Le indagini sono scattate quando ci é stato segnalato un via vai strano nel condominio - ha spiegato Condello - con belle donne e uomini che entravano e uscivano a tutte le ore. Da lì sono scattati gli appostamenti che ci hanno fatto scoprire cosa avveniva realmente nella casa». L'operazione «Rio», ha spiegato Condello, rientra nelle attività di prevenzione dell'Esquilino. «Negli ultimi 10 giorni - ha aggiunto - sono state controllate 460 persone, arrestate 7, denunciate 19 e effettuate 40mila euro di sanzioni amministrative».