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Incidente di Artena, gravi madre e figlio

Il furgone con il quale un ragazzo romeno di 17 anni ha investito e ucciso un padre di famiglia e ferito gravemente la moglie e il figlio di 12 anni a Artena.

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Sono in via di miglioramento le condizioni del dodicenne di Artena rimasto ferito sabato sera nel tragico incidente sulla via Ariana, tra Artena e Lariano, nel quale ha perso la vita Roberto Palma, muratore di 43 anni. L'auto dove Palma si trovava con moglie e figlio era stata travolta da un 17enne romeno che guidava un furgone senza patente. Il figlio del muratore, per il quale i medici ancora non hanno sciolto la prognosi, continua a rimanere ricoverato nel reparto di terapia intensiva dell'ospedale di Velletri. Anche la madre, Laura Valeri, si trova ricoverata in chirurgia a causa delle fratture riportate. I medici stanno valutando se operarla o meno. È illeso invece il conducente della terza automobile coinvolta nella carambola, un 40enne di Ardea. Stamani si svolgerà l'udienza di convalida in carcere davanti al Gip di Velletri per l'imprenditore 36enne, romeno residente a Roma , che viaggiava sul Ducato alla cui guida era il nipote di 17 anni. Per il ragazzo, potrebbe profilarsi la soluzione dell'affido ai parenti. Zio e nipote, subito dopo l'incidente, avevano tentato la fuga scappando per le campagne. Arrivati alla stazione di Valmontone erano saliti su un treno per la Capitale, dove i carabinieri della compagnia di Colleferro li hanno scovati. Lo zio era stato fatto scendere alla stazione di Labico. Il nipote, invece, è stato preso alla stazione Termini. Oggi pomeriggio dovrebbe svolgersi l'autopsia di Palma. 

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