Ha pagato il suo conto con la giustizia fino all'ultimo, ma una volta uscito dal carcere dopo aver scontato una condanna a cinque anni per spaccio di stupefacenti, ha trovato ad attenderlo fuori della porta di casa P.M.
33enne,entrambi pregiudicati romani, che rivendicavano la restituzione di 51.000 euro, l'equivalente del valore della droga affidatagli in custodia. L'ex spacciatore ha provato inutilmente a spiegare ai due pericolosi pregiudicati che la droga gli era stata sequestrata al momento dell'arresto e che, pertanto, non l'aveva potuta vendere. Ma è stato inutile. I due hanno iniziato a minacciarlo intimandogli di consegnarli la sua abitazione all'Alessandrino. Lo sventurato allora ha deciso di denunciarli alla commissariato Prenestino. Gli agenti si sono appostati vicino alla casa per appurare se il racconto dell'ex spacciatore fosse vero o meno e hanno sorpreso i due pregiudicati mentre stavano ricevendo in consegna le chiavi dalla vittima che, borsa alla mano, stava lasciando l'appartamento. I due sono stati arrestati in flagranza di reato per estorsione e l'ex detenuto rimasto vittima degli ex compari non ha potuto far altro che ringraziare la polizia che ha posto fine ai suoi tormenti.