Carnevale, in via del Corso tornano artisti e cavalieri
Dopopiù di un secolo il Carnevale capitolino ritrova la sua attrattiva più caratteristica: la sfilata dei cavalli che partendo da piazza del Popolo giungono fino a piazza Venezia proprio come aveva voluto Papa Paolo II secoli fa. Dopo l'iniziativa sperimentale dello scorso anno, il Carnevale 2010 ha riportato in vita una tradizione che nell'età romantica aveva richiamato l'interesse di poeti e romanzieri come Goethe, Stendhal e Dickens nei loro Grand Tour in Italia. E come allora, una folla di persone, 10mila secondo gli organizzatori, si è radunata ai lati di via del Corso, dietro alle transenne di protezione, per ammirare gli abiti d'epoca e le attrazioni dei trampolieri e dei mangiatori di fuoco. La sfilata è stata aperta da sei vigili urbani che hanno portato la bandiera con i colori del Comune di Roma, il giallo e il rosso, poi a sfilare sono stati 60 cavalli e un centinaio di figuranti tra i quali i butteri laziali, le maschere della commedia dell'arte (frutto del gemellaggio della Capitale con Venezia), e i corpi militari che hanno fatto la grande storia della cavalleria italiana come i corazzieri, la fanfara a cavallo dell'VIII Reggimento dei lancieri di Montebello, i carabinieri, la polizia e il corpo forestale dello Stato. Colonna sonora dell'ento le mucische del cantante e compositore Angelo Branduardi. Dai carri, come da tradizione, sono stati lanciati coriandoli e caramelle, mentre, a simboleggiare la vicinanza con Venezia c'erano maschere caratteristiche del più celebre Carnevale italiano. Dal palco allestito per l'occasione la presentatrice Paola Saluzzi ha accompagnato l'evento introducendo il sindaco di Roma Gianni Alemanno e il presidente della commissione cultura del Comune Federico Mollicone che presiede anche il Comitato per il Carnevale. «Oggi (ieri, ndr) - ha spiegato il sindaco Alemanno - una grande tradizione dell'Ottocento ritorna con la cultura del cavallo e i giochi equestri. Siamo gemellati con Venezia che, con Roma, ripropone la grande tradizione del Carnevale italiano». Proprio a cornamento del gemellaggio il Teatro dell'Opera di Roma porterà a Venezia una sua produzione che sarà rappresentata al Teatro La Fenice. Non solo cavalli e maschere, però. Spettacoli di animazione hanno rallegrato i più piccoli in Piazza Navona, Piazza di Spagna e Piazza del Popolo.