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«Anche i cittadini vanno coinvolti»

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«Quelladel decoro è una grande sfida che dobbiamo vincere insieme», così il sindaco Alemanno rivolge un appello ai cittadini, veri protagonisti della pulizia della città. «Queste nuove ordinanze vanno di pari passo con il lavoro fatto in 21 mesi di amministrazione, che non poteva non partire dal risanamento dell'Ama - ha detto il sindaco - in questi giorni arriveremo al 100% nell'applicazione del nuovo modello di servizio. Lo sforzo è stato massimo, ma Ama da sola non può farcela. Per fare un salto di livello nella pulizia e nel decoro della città serve il contributo del cittadino. Le ordinanze semplificano le norme e potenziano i controlli e abbiamo chiesto un grande impegno alla Polizia municipale, ma è il cittadino sorpattutto che deve cambiare approccio. È un po' come quando entrò in vigore il divieto di fumo nei locali - ricorda Alemanno - i cittadini si sono abituati alla regola e oggi non verrebbe in mente a nessuno di fumare in un ristorante. Ecco, l'obiettivo nostro è che si arrivi a questo anche con le carte o le cicche che si gettano a terra». Le premesse insomma ci sono, come ricorda l'assessore all'Ambiente, Fabio De Lillo: «La precedente amministrazione non aveva l'autorevolezza per poter rivolgersi ai cittadini perchè la pulizia della città da parte del Comune era troppo carente. Noi in un anno e mezzo abbiamo rilanciato l'Ama e avviato un nuovo modello di pulizia della città e possiamo dunque avviare una grande campagna pubblicitaria per far capire che buttare rifiuti nel posto giusto costa molto meno che abbandonarli». Non solo repressione con le multe, però. Presto verranno messe in campo importanti iniziative per coinvolgere i cittadini nel decoro della città. A presentare il «Patto per Roma pulita», il capogruppo della Lista civica «Amore per Roma», Francesco Maria Orsi. «Promuoveremo un protocollo d'intesa con le associazioni di categoria, di volontariato, di proprietari di immobili, enti, università per coinvolgerli in un vero e proprio impegno per la pulizia e il decoro della città - spiega Orsi - penso ad esempio all'utilizzo di vernici lavabili. Ancora il "patto Graffit'Art" per promuovere il dialogo con i giovani per la diffusione dell'arte e della legalità, come ad esempio dedicare spazi per i writers oltre a un concorso vero e proprio e all'allestimento di mostre». Tante le iniziative poi che coinvolgeranno le scuole, mentre il Comune indirrà delle giornate dedicate alla pulizia e all'educazione ambientale. «La prima sarà il "decoro day" - annuncia il sindaco - e si svolgerà il 18 aprile». Sus. Nov.

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