Motorini sulle preferenziali
Rivoluzione in arrivo per le due ruote capitoline. Presto alcune corsie preferenziali verranno aperte alla circolazione dei ciclomotori e motocicli. Ad annunciarlo il vicesindaco Mauro Cutrufo «ci stiamo lavorando con l'assessore Marchi. Il progetto riguarderà soltanto alcune corsie preferenziali e verrà limitato in alcune fasce orarie». L'Atac è già a lavoro per uno studio di fattibilità ma la determina dirigenziale potrebbe arrivare molto presto. Una volta stabilito quali corsie preferenziali aprire alla circolazione di ciclomotori e motocicli infatti basterà adeguare la segnaletica. Si tratterà soprattutto delle corsie preferenziali che obbligano il traffico privato a deviazioni importanti, come ad esempio via del Tritone da piazza Barberini a largo Chigi. «Le corsie preferenziali aperte ai ciclomotori e motocicli - spiega l'assessore alla Mobilità, Sergio Marchi - sono già realtà in altre città ed è un progetto che stiamo protando avanti con il vicesindaco, si trata di vedere bene quali aprire, diverse corsie preferenziali infatti sono dedicate anche ai tram e dunque hanno le rotaie, che come tutti sanno mal si sposano con le due ruote». Ma l'apertura di alcune corsie preferenziali ai motorini potrebbe non essere l'unica novità per i centauri capitolini. L'assessorato alla Mobilità, di concerto con l'assessorato all'Ambiente stanno studiando l'introduzione del «moto sharing», tanto da inserirlo del Dpf 2010-2013, come linee di indirizzo sulla mobilità sostenibile. Così come il «car sharing», consente agli utenti registrati di prenotare una macchina che sarà portata al parcheggio designato. Tra i vantaggi l'accesso nelle Ztl, i parcheggi riservati e l'abbattimento dei costi su assicurazione e bollo. E chissà se in un prossimo futuro tutto questo non si possa fare anche con le moto e i motorini.