Trasporto a chiamata e nuovi bus per disabili Interventi contro le barriere architettoniche
Dauna parte il potenziamento e il miglioramento della qualità del servizio del trasporto pubblico locale e dall'altra un piano di abbattimento delle barriere architettoniche per un importo pari a 2 milioni di euro. È stato presentato in Campidoglio dagli assessori capitolini alla Mobilità e ai Lavori Pubblici, Sergio Marchi e Fabrizio Ghera, dal delegato del sindaco per le Politiche della disabilità, Antonio Guidi, e dall'amministratore delegato di Atac Spa Adalberto Bertucci. Nello specifico si tratta di azioni che «offriranno un servizio migliore, su indirizzo dell'amministrazione comunale», spiega l'assessore Marchi. Per quanto riguarda il trasporto, infatti, è stato predisposto di intervenire con una task force di pronto intervento, «per sopperire, con tempestività, ai mancati funzionamenti delle pedane degli autobus del Tpl», un potenziamento delle attività di manutenzione sulle pedane, «al fine di minimizzare gli episodi di mal funzionamento», e infine estendere e «rendere funzionale il servizio di trasporto a chiamata», come spiega l'assessore alla Mobilità. A febbraio, poi, in via sperimentale, sarà attivato l'esercizio di sei linee attrezzate, autobus 12 metri, per il trasporto dei disabili, con un itinerario a penetrazione radiale verso il centro storico. Si tratta delle linee: 81 (Prenestina Prati), 85 (Appio Centro), 90 (Montesacro), 170 (Eur Termini), 490 (Tiburtina Aurelio) e H (Bravetta Termini), «centodieci vetture dal lunedì al venerdì, 88 il sabato e 55 la domenica», prosegue Marchi. «Le pedane di queste vetture - spiega l'assessore - saranno periodicamente revisionate, sono mezzi a basso impatto ambientale e facilmente riconoscibili grazie a tabellazione e logo identificativo e saranno in collegamento diretto con la centrale operativa Tpl». «Per i nostri autisti e le nostre autiste - afferma l'ad Atac Bertucci - avvieremo azioni di sensibilizzazione oltre che potenziare il servizio di chiamata al numero verde 800-469-540, grazie al quale i conducenti potranno segnalare alla Centrale Operativa eventuali guasti e malfunzionamenti in modo da poter tempestivamente intervenire». Altro filone di intervento, il piano abbattimento delle barriere architettoniche. «Grazie a uno stanziamento di due milioni, finanziati con il contributo statale di Roma Capitale - dice l'assessore ai Lavori pubblici Ghera - potremo completare e integrare percorsi già esistenti mentre con ulteriori 500 mila euro, fondi comunali, potremo realizzare una seconda serie di opere mirati sempre all'adeguamento della normativa in materia di accessibilità». Gli interventi, dagli scivoli ai marciapiedi fino ai cartelloni, «sono stati programmati in collaborazione con i Municipi e i cittadini sulla base delle segnalazioni pervenute», conclude Ghera.