Olimpiadi 2020, Regina capitano del comitato dei 13

Sono in tredici, pronti a dare il pieno sostegno alla candidatura di Roma alle Olimpiadi 2020. Guidati dal deus ex machina Aurelio Regina, presidente della Uir, nomi autorevoli dell'imprenditoria romana compongono il nuovo comitato al quale si affiancherà la Camera di Commercio di Roma. Del resto era stato proprio il presidente Andrea Mondello a lanciare, qualche mese fa, l'idea di portare le Olimpiadi a Roma per avere «un riconoscimento al grande processo di crescita che in questi anni ha conosciuto la città». Mondello farà parte del comitato che si pone l'obiettivo di affiancare e sostenere le iniziative ufficiali del Comune fino al 2013, anno in cui il Cio, il Comitato olimpico internazionale, deciderà a quale città assegnare l'organizzazione dei Giochi. Accanto a lui ci sarà Rocco Sabelli, ad di Alitalia, Giampaolo Letta, a capo di Medusa, Mauro Moretti, ad delle Ferrovie dello Stato, Edoardo Montefusco, presidente del gruppo radiofonico Rds, e Andrea Ambrogetti, direttore delle relazioni istituzionali di Mediaset. E ancora, il vicedirettore generale della Rai Giancarlo Leone, Azzurra Caltagirone, numero due del gruppo che controlla "il Messaggero", il presidente Api Ugo Maria Brachetti Peretti, l'ad di Lottomatica Marco Sala, quello di Bulgari Francesco Trapani e Rossella Bussetti, ad di Jumbo Grandi Eventi. Un team che sarà chiamato a dare il contributo per centrare l'obiettivo a 5 cerchi. Cosa significhi per la Capitale lo spiega Rocco Sabelli: «La sola candidatura è in grado di attivare iniziative di sviluppo valutabili intorno ai 40-50 miliardi». A Roma, è la convinzione di Regina, «ci sono le condizioni per ospitare una manifestazione di così alto livello e c'è la piena disponibilità delle amministrazioni locali a condividere un progetto che richiede la progettualità e le iniziative delle più grandi aziende italiane». In questo «maggioranza e opposizione si devono trovare unite», secondo Francesco Rutelli, leader dell'Alleanza per l'Italia. Fondamentale sarà la partita sulle infrastrutture. A cominciare dall'aeroporto di Fiumicino e dalle sue prospettive di sviluppo, proseguendo con la Roma-Latina, il potenziamento della metropolitana, la banda larga, in linea con il progetto di cablare la città entro il 2013, proprio l'anno della decisione del Cio. Il percorso verso la scelta eventuale di Roma sarà accompagnato da altre iniziative come il concorso organizzato dalla Camera di Commercio per la realizzazione di "corti" sulla Città eterna, e una tre giorni con protagonista lo sport che si terrà a piazza del Popolo dal 16 al 18 aprile. Intanto arrivano i primi risultati sul gradimento dei romani. Presentato ieri da Max Giusti il sondaggio commissionato dalla Uir conferma un vero e proprio plebiscito: ben il 90% dei romani, infatti, vorrebbe i Giochi a Roma.