Per la trans Natalie ore d'interrogatorio in Procura

Natalieè stata sentita dal procuratore aggiunto Giancarlo Capaldo per alcune ore, nell'ambito dell'inchiesta sul presunto ricatto ordito ai danni dell'ex governatore del Lazio. Massimo riserbo a piazzale Clodio sul contenuto dell'atto istruttorio. Per quella vicenda sono tuttora detenuti in carcere i carabinieri Luciano Simeone e Carlo Tagliente, mentre è agli arresti domiciliari il collega Antonio Tamburrino. Il quarto carabiniere coinvolto nel caso, Nicola Testini, è libero. Iscritto nel registro degli indagati c'è anche un quinto carabiniere, finora mai raggiunto da alcun provvedimento di custodia cautelare, Donato D'Autilia, al quale si contesta, a differenza dei quattro colleghi accusati di tentata estorsione, il reato di ricettazione. Natalie, la trans protagonista del video che la ritrarrebbe in atteggiamenti intimi con l'ex presidente della Regione Piero Marrazzo e al centro di un presunto tentativo di ricatto che sarebbe statocompiuto ai danni appunto dell'ex governatore, indossava jeans, tacchi alti, giacca beige, trucco sobrio. Così si è presentata negli uffici di piazzale Clodio: per la trans è stata la prima audizione in Procura, nei mesi scorsi era stata sentita dai carabinieri del Ros sempre come persona informata sui fatti.