Arrestato vigilante spacciatore

Lo hanno pedinato per diversi giorni e alla fine lo hanno sorpreso mentre si apprestava a raggiungere il posto di lavoro presso il quale evidentemente svolgeva una seconda attività parallela e illegale. T.R., un giovane di 22 anni in servizio presso un istituto di vigilanza privata della Capitale, ha pensato bene di arrotondare il suo stipendio dedicandosi alla più fruttuosa attività di spaccio di sostanze stupefacenti. All'interno dell'automobile sulla quale viaggiava, infatti, i poliziotti del commissariato Tuscolano hanno sequestrato quattro grammi di marijuana, mentre all'interno della sua abitazione hanno scoperto altri 340 grammi di sostanza stupefacente suddivisa in quattro diversi involucri. Nel corso dei controlli antidroga con personale in borghese, un altro equipaggio della polizia di Stato ha individuato in via dell'Aeroporto N.N., di 55 anni, che dopo aver parcheggiato «l'auto-magazzino» si allontanava a piedi in cerca di qualche possibile acquirente. Le chiavi dell'automobile nella tasca dei pantaloni dell'uomo hanno spinto i poliziotti a fare una ulteriore verifica anche sul mezzo parcheggiato poco lontano. Al suo interno, infatti, gli agenti hanno sequestrato 26 involucri di cellophane con 26 grammi di cocaina, materiale utile al confezionamento delle dosi e anche un bilancino di precisione. Nel corso della perquisizione domiciliare sono stati sequestrati, inoltre, un altro bilancino elettronico e alcune cartucce calibro 38 illegalmente detenute. Accompagnato nei locali del commissariato Tuscolano, l'uomo è stato arrestato per detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti e detenzione illegale di munizioni per armi comuni da sparo.