Nuovo terminal all'Urbe Nasce il piccolo «city airport»
Unaproposta annunciata dal sindaco Alemanno, presente all'inaugurazione insieme al ministro dei Trasporti, Altero Matteoli. L'impegno è quello di far crescere il piccolo aeroporto «coinvolgendo tutte le forze pubbliche e private, e le fondazioni, che vorranno partecipare» alla realizzazione delle infrastrutture necessarie. Per Matteoli, l'inaugurazione segna un passo avanti verso la realizzazione di un piano di sviluppo delle infrastrutture aeroportuali nel Lazio, che passa per il ridimensionamento di Ciampino e la realizzazione del nuovo aeroporto di Viterbo, e per il piano di sviluppo di Roma Fiumicino. Di fronte a una «crescita esponenziale» del traffico di passeggeri atteso verso l'Italia nei prossimi anni, dice il ministro, bisogna sviluppare le infrastrutture aeroportuali perchè Fiumicino «è oggi assolutamente inadeguato ad un traffico di 35/36 milioni di passeggeri, che negli anni salirà a 60 milioni di passeggeri l'anno». Il piccolo «city airport» necessita però di infrastrutture adeguate e per questo l'amministrazione comunale sta preparando «un intervento da 60 milioni di euro - annuncia Alemanno - che riguarda la ristrutturazione del nodo di Prati Fiscali e il raddoppio della Salaria fino all'aeroporto». Nel dettaglio, «si parla di una corsia in più e di un raccordo di collegamento all'aeroporto». Alemanno ha concluso ricordando che sulla Salaria è già partito «un primo intervento che si concluderà a luglio: 4 milioni di euro per il rifacimento del manto stradale nelle zone più degradate». Soddisfatto il presidente del IV Municipio, Cristiano Bonelli che sottolinea «come il nostro sia l'unico municipio di Roma ad ospitare un aeroporto, considerati gli altri due di Fiumicino e Ciampino. Da anni stiamo lavorando per trasformare questa importante struttura in una risorsa per i suoi abitanti, non solo in termini occupazionali, ma anche di distribuzione di risorse, e questa inaugurazione va proprio in questa direzione».