Truffa via Web, preso il secondo cliente fantasma

La'altroieri infatti è stato arrestato un romano di 33 anni, oggi uno di 29. Entrambi, sotto falso nome, ordinavano costoso materiale tecnologico via Internet e pagavano con assegni smarriti, facenti parte di una partita di tremila titaoli di credito emessi a favore di una società campana. I due sono stati arrestati dai carabinieri del Nucleo Radiomobile, diretti dal colonnello Mauro Conte, nell'ambito della stessa operazione. L'uomo, nullafacente, ha tentato di acquistare con assegni falsi merce da una ditta di treviso, la stessa dove ordinava l'altro fermato della Cecchignola. La tecnica anche in questo caso era la stessa, tra l'altro i militari nel corso della perquisizione domiciliare hanno sequestrato numerosi assegni della stessa banca, di cui era stata denunciata la scomparsa, e due cellulari. Il giovane è stato arrestato e trattenuto in caserma con l'accusa di truffa e denunciato anche per ricettazione e sostituzione di persona.