Opere d'arte strappate ai clienti di Christie's
Unaffresco pompeiano del I secolo d.C, rinvenuto in una villa romana a Boscoreale sulle pendici del Vesuvio nel 1957 e trafugato dai magazzini dell'area archeologica nel 1997, e un cratere corinzio a colonnette frutto di scavo clandestino italiano, e smerciato in Giappone dove era stato acquistato da un noto museo nipponico per essere rivenduto a New York, le cui fotografie polaroid scattate all'epoca della scoperta rientravano nell'archivio presso il porto Franco di Ginevra del noto trafficante Giacomo Medici. Sono i reperti recuperati dal reparto operativo dei Carabinieri Tpc alla fine di un'indagine in collaborazione con l'Immigration and Customs Enforcement, presentati ieri al comando di via Anicia.