Occupazione simbolica al «Santa Lucia»

Ungazebo-tenda è stato montato all'interno del piazzale della clinica e un folto gruppo di persone si è riunito in presidio. L'occupazione, nata in modo spontaneo, è stata indetta perché «l'Irccs a seguito del decreto 56/09 della regione Lazio ha già avviato le pratiche di licenziamento per 241 operatori sanitari con l'inevitabile conseguenza di compromettere la riabilitazione neuromotoria intensiva», come si legge nel documento stilato dal Coordinamento. Da anni la clinica si occupa di ricerca e riabilitazione per il mondo disabile, ed è anche un centro di «sporterapia» per la squadra di basket e minibasket in carrozzina. «La nostra battaglia - spiega l'allenatore Carlo Di Giusto - non si ferma qui: organizzeremo un corteo e scriveremo al Presidente della Repubblica». L'Associazione per la lotta contro l'ictus cerebrale (Alice Onlus) lancia l'allarme: sono a rischio servizi agli utenti e posti di lavoro e gli «effetti saranno drammatici». Mar. Dib.