Vaticano off limits per i piccioni.
Unintervento da un milione di euro composto da filo sottile di ferro attraverso il quale passeranno delle tensioni elettriche per scoraggiare lo stazionamento dei volatili sul colonnato. Sono già molte le città d'arte che hannoa dottato provvedimenti simili per scoraggiare lo stazionamento dei piccioni, il cui guano rischia di danneggiare gli antichi marmi dei preziosi monumenti. L'impianto «anti piccione» verrà installato a completamento degli imponenti lavori di restauro che stanno interessando San Pietro e la Città del Vaticano. I lavori di ristrutturazione comprendono le centoquaranta statue, le facciate corridori, balaustre, stemmi nonché dell'intero colonnato. L'intervento, sotto l'attenta supervisione scientifica del direttore dei Musei Vaticani, Antonio Paolucci, costerà quattordici milioni di euro, anche se la copertura degli sponsor è garantita sino al 30 maggio. L'imponente restyling è partito lo scorso aprile I primi nove mesi sono serviti per terminare i lavori del corridore di sinistra guardando la facciata della Basilica. A breve sul colonnato di piazza San Pietro sarà possibile vedere tutta la storia del restauro che durerà quarantadue mesi.