Giro di vite sui bus turistici

Dopo tre anni vietato ai pullman il parcheggio di via delle Fornaci

I residenti di San Pietro hanno vinto parte della battaglia contro l'invasione dei bus turistici nel quartiere. Da qualche giorno il parcheggio di via delle Fornaci è stato interdetto ai torpedoni, che per circa tre anni avevano occupato illecitamente l'area creando problemi notevoli di circolazione all'inizio della strada che porta su via dei Cavalleggeri. Ma i cittadini chiedono ancora sicurezza e una maggiore regolamentazione per la sosta selvaggia dei mezzi che continuano ad arrecare caos e pericolosità nel quadrante. Tanto da chiedere l'intervento dell'assessore alla Mobilità e ai trasporti del Comune di Roma, Sergio Marchi. Per venerdì 29 gennaio alle 17.30 è stata infatti indetta un'assemblea cittadina nella chiesa di Santa Maria delle Fornaci, alla quale è stato chiesto di partecipare anche all'assessore. «La situazione va risolta definitivamente – spiega il presidente dell'associazione Roma San Pietro, Luigia Mirella Campagna – Il divieto di parcheggio nell'area di via delle Fornaci è solo un primo passo. Ora c'è bisogno di una razionalizzazione dell'intero quartiere per evitare che si creino ancora problemi di traffico, stress e disagio, ma soprattutto rischi per pedoni e automobilisti». Per i residenti «i pullman continuano a circolare incontrollati - denunciano - alcuni noncuranti della segnaletica, bloccano la viabilità e sostano dove non possono. Mentre di vigili non se ne vede neanche l'ombra». Tre i punti dove i pullman si fermano in doppia fila senza regole. «I maggiori problemi si creano nella parte bassa di via delle Fornaci in prossimità del teatro - aggiunge Campagna -, di fronte l'Hotel Michelangelo (in via della Stazione di San Pietro) e all'altezza della chiesa di Santa Maria della Fornaci».