Dopo il successo nei giorni di Vigilia, Natale, Santo Stefano e Capodanno, anche i dati registrati il 6 gennaio 2010 nei primi trenta siti culturali statali testimoniano una rinnovata crescita della fruizione culturale in Italia.
Alivello di classifica, prosegue indisturbata la leadership del Colosseo che nel solo giorno dell'Epifania ha avuto 8.803 visitatori (+31,27 rispetto al 2008). Sempre nella Capitale, rispettivamente in terza e quarta posizione, si segnalano le ottime performance della Galleria Borghese (2094 turisti, +65,80%), del Museo Nazionale di Castel Sant'Angelo (1.973 ingressi, +32,15%) e delle Terme di Caracalla (+17,4%). A Milano prosegue il trend positivo degli ultimi mesi del Cenacolo Vinciano, con un +15% e della Pinacoteca di Brera con un +166%. Di assoluto rilievo il risultato del Museo Egizio di Torino che ha quasi raddoppiato i visitatori del 2008: 1.050 con un + 94%. A sud, a fronte del calo registrato nella Reggia di Caserta (-27,59% di turisti ma + 46% di introiti), si sottolinea l'exploit del Museo Archeologico Nazionale di Napoli (+133%). Curioso il diverso andamento di Pompei ed Ercolano. Se la prima ha visto un calo di presenze del 22%, Ercolano è cresciuto quasi del 50%. A Firenze, a parziale riscatto del minore afflusso registrato negli Uffizi e nelle Gallerie dell'Accademia, le Cappelle Medicee hanno aumentato gli ingressi del 52,7%.