Sommersi centinaia di ettari seminati
.«Una situazione preoccupante ma che riesce a dare le risposte attese dai territori e dai cittadini proprio per la buona gestione dei Consorzi di bonifica del Lazio - commenta il presidente regionale Anbi, Massimo Gargano - I Consorzi di Bonifica infatti, riescono a garantire anche in casi eccezionali come questo una situazione di controllo e governo del possibile rischio idraulico garantendo sicurezza ai cittadini, agli agricoltori e agli immobili ad uso abitazione ed industriali». Sotto controllo anche la situazione dei canali di bonifica a Roma e in Provincia, dove però il Tevere e l'Aniene considerata la criticità delle loro condizioni di quasi piena, fanno fatica a ricevere l'acqua che defluisce dai corsi d'acqua della bonifica. «Nonostante il controllo garantito dai Consorzi - continua Gargano - numerosi e pesanti sono stati i danni provocati dal maltempo all'agricoltura, centinaia e centinaia di ettari sott'acqua con relativa perdita delle semine, una situazione che ripropone con forza una questione da tempo aperta con la Regione Lazio riguardante l'importante tema della difesa del Suolo, tematica che non può più essere rinviata, pena dover piangere sui drammi e i danni subiti dai cittadini».