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Tevere, allarme piena nel week-end

Il Tevere in piena all'altezza dell'Isola Tiberina

FOTO - Sale il livello di guardia

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La piena del Tevere proveniente dal Lago di Paglia è passata facendo salire il livello del fiume, all'idrometro di Ripetta punto di riferimento storico, a 10,05 metri, ben al di sotto del livello di 12,54 metri registrato nel dicembre del 2008 quando la piena terrorizzò i romani. Ma l'allarme a Roma non è cessato. I timori ora sono per il prossimo week-end: a cominciare da sabato, a causa di nuove precipitazioni non è escluso che il Tevere, nel tratto che attraversa Roma, salirà ancora. Nelle prossime ore sono previste infatti piogge abbondanti sulla città e si teme che il fiume possa raggiungere e superare i livelli toccati nella piena dello scorso anno. La macchina del Dipartimento della Protezione Civile è al lavoro anche in queste ore: anche nella serata di ieri si è svolta una riunione operativa proprio per fare il punto sui prossimi giorni e dallo stesso Dipartimento si sottolinea che ieri mattina il livello al porto di Ripetta era comunque oltre due metri sotto la piena dell'anno scorso. «I livelli del Tevere resteranno costanti per le prossime 18-24 ore - spiega il responsabile del servizio rischio idraulico ed idrogeologico del Dipartimento, Paola Pagliara - a causa dei consistenti volumi di acqua in arrivo dall'Umbria.   La nuova ondata di maltempo prevista però per oggi potrebbe determinare un ulteriore innalzamento del bacino. Uno scenario più chiaro potrà essere definito soltanto nelle prossime ore, ma non possiamo escludere che la piena possa raggiungere o superare i livelli di quella dell'anno scorso». Per mettere in campo ogni intervento necessario a evitare problemi alla città è in programma in serata una riunione al Dipartimento, alla quale parteciperanno tutti i soggetti interessati: Regione, Provincia, Comune, forze armate, vigili del fuoco e fornitori di servizi. L'obiettivo è quello di rafforzare le misure già in atto dai giorni scorsi: quindi ulteriori verifiche sugli ancoraggi dei 58 galleggianti censiti nel tratto metropolitano del Tevere (per evitare che, come l'anno scorso, qualcuno finisca incastrato sotto i ponti bloccando il fiume), la messa in sicurezza e il controllo 24 ore su 24 di quelli che non hanno ormeggi sicuri, monitoraggio costante del livello del fiume. «Quella del Tevere - ha detto il sindaco di Roma Gianni Alemanno - non è una situazione preoccupante ma bisogna vigilare perché non conosciamo ciò che accadrà nelle prossime ore dal punto di vista atmosferico. Ci sarà una allerta fino a domenica. Ma pensiamo non ci debba essere niente di simile a quanto accaduto lo scorso anno».  

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