Roma, guerra a chi sporca
Roma merita di essere pulita e il 2010 sarà l'anno della lotta al degrado. Sono già pronte due ordinanze del sindaco che potenziano i servizi e prevedono sanzioni per chi attenta al decoro urbano. Giorni contati per il degrado di Roma. Manca infatti solo qualche dettaglio, ma le ordinanze per garantire la pulizia della città sono praticamente pronte. Il sindaco Gianni Alemanno, ha ricordato che il 2010 sarà l'anno della lotta al degrado, così come il 2009 è stato quello della sicurezza e, come annunciato già a Il Tempo, i provvedimenti verranno firmati nei prossimi giorni. Nuove regole dunque per i writers, o meglio, per i "graffitari" che, oltre a dover pagare una sanzione, avranno l'obbligo di ripulire i muri o le superfici imbrattate. Resta da definire il dettaglio, non secondario, di come individuare i vandali della bomboletta spray. Ma se la vita sarà più difficile per i graffitari, si chiederà più rigore anche nella distribuzione dei volantini. Anche in questo caso si prevedono sanzioni per chi disperde la carta per le strade. Ma una città più pulita è possibile soltanto se cambiano alcune pessime abitudini comuni, come ad esempio lasciare l'immondizia in terra, non raccogliere le deiezioni canine, gettare rifiuti o cicche di sigarette in strada. Anche in questo caso si prevede un giro di vite sul regolamento comunale per l'igiene urbana, già chiaro sui doveri dei cittadini. Le sanzioni, già previste dal regolamento sono divise in tre fasce: da 25 a 150 euro; da 50 a 300 euro; da 80 a 500 euro, secondo il grado di rilevanza delle trasgressioni. Sarà possibile poi applicare la misura ridotta della sanzione, o meglio una specie di "forfait" che è di cento euro. Occorre però arginare il problema numero uno, ovvero la causa del fallimento dei predecessori di Alemanno per garantire la pulizia e il decoro della città: controllare e sanzionare i trasgressori. Verrà quindi rinforzata la task force dell'Ama, che arriverà presto a contare cento agenti accertatori e gli operatori del Nucleo decoro urbano. Speriamo che basti per l'addio definitivo agli sporcaccioni.