«No alla violenza come azione politica»
Sonod'accordo destra e sinistra nel condannare l'attentato alla sede dell'associazione culturale Roma Nord. «Gli attacchi avvenuti in queste notti a sezioni di partito di entrambi gli schieramenti sono atti vili che non appartengono al civile e democratico confronto tra idee politiche diverse. La violenza come strumento di azione politica non è in alcun modo tollerabile - spiega il capogruppo del Pd in Campidoglio, Umberto Marroni - Da mesi a Roma le sezioni territoriali dei partiti sono state prese di mira per questo ritengo necessario che si arrivi presto all'identificazione degli autori. È indispensabile infatti dare un segnale incontrovertibile di indisponibilità alla convivenza con movimenti che praticano atti di violenza fisica e verbale». Netto anche Luca Malcotti (Pdl) che ricorda: «Proprio ieri i militanti di quella sede avevano proseguito un'iniziativa sociale di raccolta dei giocattoli per l'epifania destinata ai bambini dei reparti oncologici del Policlinico Gemelli. L'associazione era già stata protagonista di iniziative per i terremotati dell'Abruzzo. Esprimo solidarietà a Stefano Oddo, animatore di quella sede e delegato del XIX Municipio alle politiche giovanili e a tutti i ragazzi impegnati nel sociale in quel territorio. È preoccupante che qualcuno stia tentando di alimentare una spirale di violenza e un clima di odio; è vergognoso che lo si faccia colpendo chi si adopera per aiutare i più deboli». Il segretario di Forza Nuova Roberto Fiore precisa che ieri notte è stato compiuto «un altro attentato a Roma, vittima la libreria "Liberi Pensieri" di Monte Mario, un attentato che ha provocato ingenti danni. È il secondo attacco compiuto da ambienti anarco comunisti in pochi giorni: il 31 dicembre erano state lanciate molotov contro la sede di Forza Nuova Roma di piazza Vescovio. È evidente la volontà di generare tensioni e confitti. Ma Forza Nuova non ha la minima intenzione di giocare al pericoloso gioco di personaggi incoscienti oltreché violenti». Conclude il coordinatore romano del Pdl, Gianni Sammarco: «Gli atti intimidatori degli ultimi giorni contro la sede Pdl alla Garbatella e oggi contro l'associazione Roma Nord sono indice di un'involuzione del clima non più tollerabile. Questi gesti vili colpiscono la parte migliore della politica ovvero quei militanti che si impegnano con passione nel territorio, portando avanti anche importanti battaglie sociali. Esprimo ai ragazzi della sede di via Allievo la totale solidarietà e vicinanza del Pdl di Roma».