Rissa e coltellate per un posto al veglione
Notte di Capodanno con risse. La più grave a Villa Miani, sulla collina di Monte Mario. Cinque i feriti: tre addetti alla sicurezza e due giovani "clienti". Uno di loro - Ricardo R., 34 anni - è stato operato d'urgenza al policlinico Gemelli, in prognosi riservata. Invece è stato soccorso con una prognosi di 15 giorni uno dei buttafuori, finito al pronto soccorso con profondi tagli all'addome. A scatenare la lite sarebbe stata la prenotazione non registrata di un tavolo, reclamata invece dalla comitiva di cinque giovani che voleva trascorrere la fine dell'anno nella villa. Loro insistono, protestano. Il personale alla porta continua a dire che non risulta alcuna prenotazione impedendo loro l'ingresso nell'esclusivo locale romano. Poi la discussione degenera, complice, pare, anche lo stato alterato di qualcuno dei presenti causato dall'alcol. E dalle parole si passa ai coltelli. Sul posto sono arrivati l'ambulanza del 118 e i poliziotti dei commissariati Trionfale e Monte Mario. Ora sono questi ultimi che conducono le indagini per cercare di ricostruire la dinamica dei fatti e le responsabilità del finale sanguinario. I feriti saranno interrogati appena le loro condizioni lo permetteranno. L'altra zuffa è scoppiata l'altra notte sulla Nomentana, all'altezza del civico 1141. Le accuse: rissa aggravata, resistenza e lesioni a pubblico ufficiale. I responsabili sono tutti stranieri. Prima la rissa è scoppiata tra di loro, in strada, attirando l'attenzione dei residenti e di chi passava di lì. Dopo le telefonate al 113, quando sono arrivati i poliziotti se la sono presa con loro, scagliadosi contro. I cinque però sono stati bloccati e portati negli uffici del commissariato Fidene Serpentara dove sono stati arrestati. Si tratta di A.E., giordano, 43 anni, A.W.M., giordano di 28, S.H., palestinese (19), S.A.A., libico (22), S.M., palestinese (30). Secondo gli organizzatori dell'evento di Capodanno a villa Miani la rissa è avvenuta alle ore 03,15 all'interno della villa nell'area priveè e non all'ingresso della festa. La colluttazione, a detta dei responsabili dello staff, è scoppiata fra alcuni ragazzi che occupavano due tavolini. A quel punto gli uomini della sicurezza sono intervenuti per difendere uno dei ragazzi e calmare la situazione. Quattro di loro nello svolgere il loro compito sono stati feriti e due di essi sono poi stati medicati al policlinico Gemelli.