«Non sparate alla ricerca».

Apromuovere la manifestazione è stato il Comitato pro-Ispra, composto da associazioni e forze politiche. Il corteo si è snodato sotto la pioggia per le strade del quartiere Casalotti, fino alla sede dell'Ispra, dove una trentina di ricercatori continua a stare nelle tende allestite sul tetto e dove i precari hanno brindato anche la scorsa notte di Capodanno. Alla manifestazione, secondo gli organizzatori, hanno partecipato circa 300 persone, tra cui anche l'assessore regionale al Bilancio Luigi Nieri e il consigliere del XIX Municipio Claudio Ortale. «Siamo qui - ha ricordato una ricercatrice precaria - con l'incoscienza di non avere nulla da perdere ma con la consapevolezza di essere dalla parte del giusto». Il corteo è potuto entrare nel cortile dell'istituto, fino sotto all'edificio sopra al quale protestano i precari che attendono «risposte concrete e immediate» dai ministri Brunetta, Tremonti e Prestigiacomo. Uno spiraglio per la vertenza, tuttavia, si è aperto. Il ministro dell'Ambiente incontrerà i precari dell'Ispra lunedì prossimo presso la sede del Ministero.