Concertone, 200mila con l'ombrello
La pioggia di Capodanno non ha fermato il Concertone. Sono stati 200 mila gli spettatori armati di ombrelli e radunati sotto il palco allestito all'ombra del Colosseo per il tradizionale concerto in via dei Fori Imperiali. L'evento straordinario e gratuito promosso dal Comune di Roma in collaborazione con Zètema Progetto Cultura e Camera di Commercio di Roma è stato un successo nonostante la pioggia a intermittenza. Sul palco Antonello Venditti, uno dei più importanti e amati artisti italiani, simbolo della città di Roma, preceduto dall'esibizione degli Zero Assoluto, il duo romano già icona di una generazione e rappresentante della musica pop di qualità, che nel corso degli ultimi mesi ha infilato un successo dietro l'altro ottenendo un eccezionale riscontro presso un pubblico sempre più vasto. Pochi minuti prima della mezzanotte un maxischermo di 30 metri quadri, sollevato dal braccio meccanico di una gru, ha scandito il "countdown" mentre sul palco Cristina Chiabotto, con la sua bellezza e la sua simpatia, intratteneva il pubblico. Sul palco anche il sindaco Gianni Alemanno e l'Assessore alle Politiche Culturali e della Comunicazione Umberto Croppi, oltre, ad Antonello Venditti e agli Zero Assoluto. Allo scoccare della mezzanotte, dal Celio, uno spettacolare evento pirotecnico, una rievocazione storica di Alessandro Specchi liberamente ispirata a una sua macchina pirotecnica della metà del '700 ideata e realizzata dall'Associazione Nona Invicta di Giuseppe Passeri, ha illuminato e colorato il cielo sopra il Colosseo e via dei Fori Imperiali. Al termine del concerto la notte di San Silvestro è proseguita in musica con un Djset di Dimensione Suono Roma, radio ufficiale dell'iniziativa. Il concerto si è svolto senza incidenti tra il pubblico, tranne un tentativo da parte di due ragazzi italiani, ubriachi, di salire sul palco per raggiungere i cantanti. I Carabinieri del Comando Roma piazza Venezia che hanno cercato di fermare i due di 20 e 29 anni, entrambi pregiudicati, si sono dovuti difendere da una assalto a calci e pugni. I giovani sono stati quindi arrestati per violenza e resistenza a pubblico ufficiale. Ieri mattina, sempre secondo tradizione, una folla di curiosi si è assiepata lungo gli argini del Tevere per assistere al tuffo di Capodanno. A mezzogiorno alcuni ardimentosi, emuli di Mister Okay, storico tuffatore capitolino, hanno così salutato l'arrivo del 2010 tuffandosi da ponte Cavour. Allo stesso modo a Nettuno i fans del bagno di Capodanno hanno sfidato l'acqua non proprio calda del Tirreno. Ed è stata ancora la pioggia a far spostare l'appuntamento con il concerto della banda della Polizia Municipale previsto in piazza di Spagna. I musicisto si sono invece esibiti all'interno della galleria Sordi, in via del Corso. Da Rossini a Verdi, da Gershwin a Ketelbey, diretti dal maestro Nello Giovanni Maria Narduzzi, i "pizzardoni" hanno suonato indossando la divisa storica del corpo, il mantello color blu con l'interno porpora e la coreografica pizzarda piumata sul capo. La Banda, fondata il 15 ottobre 1870 è costituita da 75 elementi.