Guardie in borghese per il concerto di Capodanno al Colosseo, di Venditti e Zero Assoluto (alle 21).
«Noice la mettiamo tutta - dice - ma è difficile prevenire queste azioni». Per le feste la Questura ha disposto un piano di sorveglianza con mille uomini in strada. Un esercito. Sarà un 2010 di grandi novità? «Squadra mobile e Digos hanno conseguito ottimi risultati. Si sta stringendo il cerchio sul sequestro Orlandi e c'è grande attenzione sui fenomeni eversivi. Ma non voglio usare toni trionfalisti: i dati sono obiettivi». Qual è il reato che ha subito la flessione maggiore? «La rapina, oltre il 30%. In casa, Poste, banca e negozi nel 2007 erano 5.064, 4.204 l'anno dopo, 2.920 nel 2009. Cionostante, il cittadino continua a percepire insicurezza. È normale. Dovremo essere più presenti». Dopo oltre un anno da questore, come vede questa città? «Sicuramente vivibile. A qualsiasi ora del giorno e della notte si vedono persone girare tranquillamente. Funziona il gioco di squadra tra le varie forze dell'ordine e le istituzioni». Roma piazza delle mafie? «L'ho sempre detto. I soldi non si investono a Carini o a Scampia, ma a Roma e Milano, dove non si dà nell'occhio». Settori da potenziare? «Mi ha dato grande soddisfazione un'idea del capo della Polizia, cioè realizzare alla Mobile la sezione "Criminalità diffusa". Questi ragazzi hanno fatto cose egrege». Fab. Dic.