Maltempo, torna buca killer

Alcune sono piccole e profonde, altre sono talmente grandi da sfiorare la definizione di «voragine». Dopo due giorni di pioggia torna l'incubo di «buca killer» sulle strade capitoline. A lanciare l'allarme la stessa Polizia Municipale che, dopo aver rilevato decine di piccoli incidenti e numerose autovetture danneggiate a causa delle buche, soprattutto sulle rampe di accesso al Gra e sulla Salaria, ha ammesso: «I rattoppi non sono sufficienti e in molti casi servirebbero interventi più strutturali per la pericolosità delle buche, soprattutto per le due ruote». Interventi che, assicura l'assessore capitolino ai Lavori pubblici, Fabrizio Ghera, sono in corso e «sono già state attivate le squadre di pronto intervento». Già oggi poi l'assessore invierà una lettera di "allerta" a tutti i Municipi si predisporrà un incontro con i tecnici delle Circoscrizioni per monitorare e verificare lo stato di salute delle strade capitoline. Del resto, è di pochi giorni fa la decisione di istituire un tavolo permanente proprio per il maltempo. «Si tratta di un tavolo di coordinamento per la pianificazione e il controllo del territorio da parte di tutti i soggetti operanti - spiega l'assessore - al fine di razionalizzare gli interventi sulla rete fognaria a servizio delle strade di grande viabilità e mettendo a sistema tutte le risorse umane e strumentali disponibili. In particolare è stato predisposto uno specifico "piano piogge" che prevede il costante monitoraggio delle infrastrutture stradali primarie, programmando soprattutto gli interventi di potatura degli alberi e di raccolta e smaltimento del fogliame a terra». Un tavolo di coordinamento propedeutico alla «centrale di governo sui lavori pubblici» che prenderà il via a febbraio. Una vera e propria «sala operativa» di monitoraggio, controllo e verifica dei cantieri stradali. Una rivoluzione che potrebbe significare l'addio definitivo a buca killer.