«Un forte impegno su sicurezza e sociale»

AssessoreCavallari, avete deciso di assumere 2.070 persone con concorso. È la vecchia generazione che lascia il posto alla nuova? «Non è solo questo. È vero che ci sono 2.772 dipendenti che andranno in pensione. Ma è anche vero che con questa manovra andiamo a cercare figure professionali che fino ad oggi mancavano». A chi si riferisce? «Penso agli architetti, agli esperti informatici, ai tecnici specializzati nella comunicazione. Di queste figure possiamo tranquillamente dire che eravamo praticamente sprovvisti. Settori dell'amministrazione che fino ad oggi erano obsoleti. Una svolta che nessuno aveva avuto ancora il coraggio di fare. Un investimento sul personale che era rimasto bloccato per 20 anni». Tra nuove assunzioni e scatti di carriera quanto costerà questa manovra alle casse comunali? «Non graverà sul bilancio comunale. Le entrate che verranno dai pensionamenti saranno reinvestite nei nuovi contratti che ci tengo a sottolineare sono tutti a tempo indeterminato. E con la stabilizzazione dei dipendenti, la precarietà in Campidoglio è finita. In un momento di crisi il Comune diventa un attore protagonista nel mercato del lavoro». Quali sono i settori su cui i cittadini potranno vedere i maggiori benefici? «Sono senz'altro la vigilanza e il sociale. Ci sono 300 nuovi vigili urbani che andremo ad assumere e insegnanti che rafforzeranno gli asili nido e le scuole materne. Settori stragegici su cui abbiamo investito per dare risposte concrete alla città». La nuova pianta organica prevede scatti di carriera. È un premio al lavoro fatto fino ad oggi? «Non c'è solo la progressione dei livelli. Ma anche un deciso impegno a formare nuove figure professionali per aumentare la produttività dell'amministrazione. Fino ad oggi c'erano persone assunte con determinati ruoli ma che esercitavano altre mansioni. È stata fatta chiarezza». Dar. Mar.