Il lusso non teme la crisi

Cosìriferisce uno studio sulla "percezione" del mercato del lusso, realizzato da Hermés, su 5 città campione. Emerge così che Roma è la città dove si è più disposti a spendere per accessori-moda di lusso. Che i romani fanno acquisti di rango soprattutto per stupire. Ma sul tipo di oggetto desiderato o da regalare, preferiscono il classico. Infatti, il 27% dei maschi ha dichiarato di preferire l'orologio, la borsa il 37% delle donne mentre più in generale, il 32,1% mette le scarpe al primo posto. La frequenza di questo genere di acquisti colloca la Capitale al secondo posto con oltre 5 acquisti di lusso all'anno pari al 21,1%, naturalmente dietro a Milano con il 26%, ma davanti alla media generale del 18,7%. Il dato cittadino si mantiene al di sopra della media generale con una distinzione di genere: le donne di Roma che dichiarano di fare oltre 5 acquisti di accessori di lusso all'anno sono il 21,9% (solo il 18,2% a livello nazionale); gli uomini sono il 20% (contro il solo 19,4% a livello nazionale). Ma saranno i dati veri a confermare o smentire la sensazione che, anche in questi giorni, il lusso resti per molti l'ultima delle preoccupazioni.