Stop ai vecchi motorini
FrancescaMariani Il Campidoglio interviene per ridurre lo smog in città. Dal primo gennaio ai ciclomotori e ai motoveicoli a due, tre e quattro ruote, con motore a 4 tempi «Euro 0» non conformi alla direttiva 97/24/CE sarà vietato l'ingresso e la circolazione all'interno della Ztl dell'Anello ferroviario. Il provvedimento rientra all'interno del quadro generale degli interventi che il Comune promuove in favore dell'ambiente e a salvaguardia della salute dei cittadini. L'intervento è necessario dal momento che motorini e moto di vecchia generazione, infatti, emettono una significativa quantità di polveri sottili che incidono sull'inquinamento atmosferico. Questo nuovo provvedimento dà seguito al processo di contenimento degli agenti inquinanti prodotti dal traffico veicolare, già avviato per ciclomotori e motoveicoli nel 2007 con la restrizione alla circolazione di quelli dotati di motore a 2 tempi «Euro 0». Il rispetto della misura adottata e la progressiva sostituzione dei vecchi veicoli contribuirà a ridurre sensibilmente la produzione di polveri sottili e di ossidi di azoto. Potranno circolare all'interno della Ztl dell'Anello ferroviario motorini e moto classificati di interesse storico-collezionistico iscritti ai registri riconosciuti dal nuovo codice della strada e quelli adibiti al trasporto di persone diversamente abili. Ai residenti all'interno della Ztl dell'Anello ferroviario sarà consentita la circolazione fino al 30 giugno 2010. Per facilitare e incoraggiare la sostituzione dei vecchi veicoli sono anche disponibili incentivi economici messi a disposizione dal ministero dell'Ambiente. Per riconoscere la classe ambientale di omologazione è sufficiente controllare la direttiva di riferimento riportata sulla carta di circolazione o sul certificato di idoneità tecnica. Nella cartina sono evidenziate la Fascia verde e l'Anello ferroviario. L'inquinamento è un problema da tenere sotto stretta osservazione nella Capitale. Nel 2009 il limite massimo di superamento delle polveri sottili previsti dalla normativa (35 giorni in un anno) è stato superato nelle centraline di Corso Francia, Preneste, Magna Grecia, Cinecittà, Tiburtina e Fermi. I livelli di pm10 hanno superato più volte il limite di 50 microgrammi per metro cubo. Motivo per cui la Regione ha chiesto al Comune di istituire quattro domeniche ecologiche e almeno due giorni feriali di targhe alterne entro marzo.