Sequestrati dalla Finanza 114 milioni di euro
Ifinanzieri del Comando provinciale di Roma, in coordinamento con il sostituto Tiziana Cugini, hanno eseguito un'ordinanza di custodia cautelare domiciliare nei confronti di P.S. di 52 anni, e diciassette perquisizioni nelle province di Roma, Bologna e Viterbo, nei confronti di altre 13 persone indagate e coinvolte a vario titolo nelle indagini su prestiti usurai. L'attività investigativa, condotta dalle Fiamme Gialle Nucleo di Polizia Tributaria è scaturita a seguito di una denuncia presentata da un imprenditore edile romano, obbligato a chiedere prestiti usurai pagando un tasso d'interesse annuo variabile dal 25 al 120%. In particolare, il capitale iniziale di 50.000 euro è arrivato a quasi 300.000 euro nel giro di pochi anni. Come lui, anche altre nove persone sono cadute nella rete degli strozzini per una movimentazione totale di capitali per oltre un milione di euro. Le ipotesi investigative sopra descritte hanno trovato conferma nelle intercettazioni telefoniche le quali, congiuntamente a sistematiche attività di osservazione, pedinamento e controllo, hanno consentito di conoscere tempi e metodologie dell'attività illecita posta in essere dagli usurai e dai loro collaboratori. Sempre la GdF, nel 2009, ha confiscato alla criminalità organizzata beni per un valore di 114 milioni di euro. In particolare, nella lotta all'usura sono stati sequestrati titoli per 2,4 milioni di euro e immobili per un valore di quasi 8 milioni di euro che hanno portato all'arresto di 16 persone. Gli uomini guidati dal generale Filippo Ritondale hanno anche sequestrato, nel corso di indagini sul riciclaggio di denaro «sporco», titoli falsi e valuta illecitamente detenuti per 4,7 milioni di euro e hanno denunciato 90 persone, delle quali sette sono state tratte in arresto. La Finanza ha effettuato, inoltre, un'azione di forte contrasto alle frodi all'Iva. I reparti del Comando Regionale hanno sottoposto a controllo circa 13.500 soggetti economici, di cui circa mille risultati evasori. L'attività di Polizia Tributaria ha portato alla constatazione di oltre 5,2 miliardi di euro di reddito sottratto a tassazione e di oltre 1,2 miliardi di euro di Iva evasa.