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Ora tocca a Ostia Pronti 80 milioni

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Polodella nautica e nuova darsena. Nei piani del Campidoglio per il rilancio di Ostia non ci sono soltanto grandi infrastrutture, potenziamento dei trasporti e waterfront. Lo sviluppo del secondo polo turistico che coinvolgerà e metterà a sistema le aree dell'Eur, del XIII Municipio fresco di decentramento e del Comune di Fiumicino, infatti punterà deciso sul turismo da diporto e su quello crocieristico. Tanti i progetti che l'amministrazione capitolina perseguirà insieme agli altri enti locali coinvolti e agli imprenditori del territorio: nuovo porto turistico di Fiumicino, ampliamento del porto di Ostia, nuova darsena, porto crocieristico di Fiumicino e polo della nautica. Con investimenti milionari. Solo per la nuova darsena di Ostia verranno spesi 10,5 milioni di euro: si tratta di una struttura con 60 posti-barca, capannoni per i cantieri nautici e un'ampia area per l'attività paracommerciale. La darsena è un'opera direttamente collegata al polo della nautica che sorgerà nella zona dell'Idroscalo, per la cui realizzazione verranno impiegati non meno di 34 milioni di euro, necessari per interventi di riqualificazione ambientale, messa in sicurezza idraulica e riqualificazione urbanistica del borghetto dell'Idroscalo. Un'opera, quest'ultima, strategica non solo per dare spazio e opportunità a un settore, quello della nautica, in costante crescita nella nostra regione, ma anche per riqualificare un'area che da troppi anni attende di essere riconvertita e valorizzata. Per quanto riguarda il turismo da diporto, circa 80 milioni serviranno a finanziare il raddoppio dell'attuale porto turistico di Ostia, che, insieme al nuovo porto turistico di Fiumicino presentato ieri (oltre 320 milioni il costo dell'opera), servirà a rendere il litorale romano leader nel Centro Italia per quanto riguarda il turismo da diporto anche in considerazione della crescita costante del giro d'affari legato alla nautica. Un discorso a parte riguarda il turismo da crociera, che costituisce da anni una delle principali risorse della provincia di Roma, soprattutto grazie alla crescita e al costante sviluppo del porto di Civitavecchia, al quale l'amministrazione comunale vorrebbe affiancare un secondo terminal a Fiumicino. Per il porto crocieristico verranno investito oltre 150 milioni di euro. Si tratta di un'opera strategica per portare centinaia di migliaia di turisti ogni anno direttamente sul litorale romano e di lì nel centro storico della città. L'obiettivo della giunta Alemanno è far diventare Ostia e Fiumicino come Rimini: un'area a grande ricettività turistica in grado di vivere tutto l'anno. E, allo stesso tempo, di potenziare e mettere a sistema l'industria del divertimento del litorale con il più tradizionale turismo artistico e archeologico della Città eterna anche attraverso la realizzazione di nuove infrastrutture viarie, trasporti, alberghi.

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