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Ladri tra le braccia dei poliziotti

Polizia

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Anche i ladri possono cadere come manna dal cielo. L'altra notte sono precipitati da tre metri d'altezza, dal soppalco di un bar di Talenti dove si erano intrufolati. Sono caduti «tra le braccia» dei poliziotti entrati per un sopralluogo, avvisati dai vicini svegliati da strani rumori provenienti dal locale. La sala operativa del 113 passa la segnalazione alla volante più vicina a via Ugo Ojetti. Sul posto arriva una pattuglia. Per terra, davanti l'ingresso del bar, ci sono i lucchetti divelti. I poliziotti entrano. Si accorgono di segni di forzature agli sportelli di alcuni videopoker. Si guardano attorno ma non vedono intrusi. Sentono però degli strani scricchiolii. Alzano lo sguardo al solaio. Risentono gli scricchiolii. Qualcosa si muove. Passano pochi attimi è succede l'impensabile. Il piano cede e da tre metri d'altezza piombano a terra, ai piedi dei poliziotti, i due che erano entrati nel bar e si erano nascosti sul soppalco. Sono S.M.A., 20 anni, e M.I. di 37, entrambi romeni. Sono illesi. Il primo era ricercato: doveva scontare 2 mesi di reclusione per un altro reato. I due ladri sono stati portati al commisariato Fidene-Serpentara, arrestati aper tentato furto.

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