«Dimore in Troppo rare per non essere acquistate»
PerClaudio Parenti, consulente Tecnocasa dell'area romana, «si tratta di un mercato di nicchia che si concentra su abitazioni d'epoca particolarmente esclusive e sempre più rare». Gli acquirenti, tuttavia, si sono fatti più esigenti. «Hanno più attenzione per i dettagli – continua Parenti – e per la qualità, data dalla presenza di pertinenze che aumentano le quotazioni di un immobile, come l'ascensore, il box, la cantina, il terrazzo o una vista panoramica». Roma è ricca di zone ritenute esclusive che attraggono molti investitori. «Per la Capitale avere stranieri che ricercano abitazioni per investimento è un segno importante, che dà lustro alla città». E pare che la crisi faccia in realtà bene al mercato di pregio «perché spinge gli acquirenti a tentare investimenti sfruttando il momento di contrazione». La tenuta dei valori di questo tipo di abitazioni si spiega anche con la bassa offerta del mercato. «Gli immobili di Coppedè o dell'Aventino, per esempio, si contano sulle dita di una mano. Questo alza il prezzo». Dam. Ver.