Via Gradoli, controlli su residenti e affitti
Gliinvestigatori - vigili del XX Gruppo, militari della Guardia di Finanza, agenti della polizia di stato Commissariato Flaminio Nuovo - hanno verificato l'identità e le posizioni di chi vive negli alloggi, i requisiti d'idoneità tecnico-sanitaria delle abitazioni, nonché la regolarità dei titoli di affitto. Nella stessa strada, ai numeri civici 65 e 69, erano già stata emesse ordinanze di sgombero datate novembre 2007. Nei tre piani interrati delle due palazzine, originariamente adibiti a cantine, i locali sono stati abusivamente trasformati in mini appartamenti con evidenti problemi di luce ed aerazione. In 14 di questi «cubicoli» le ispezioni di ieri hanno rilevato la presenza di persone che ci vivono, in gran parte stranieri filippini o cingalesi e che, in molti casi, utilizzavano bombole di gas per la cottura dei cibi o per il riscaldamento degli ambienti. Gli accertamenti, oltre agli eventuali aspetti penali e finanziari che saranno accertati, produrranno a carico dei proprietari misure restrittive, lo sgombero coatto di chi vi abita ed il ripristino originario dell'utilizzo dei luoghi. In particolare la polizia di Stato ha controllato l'identità dei residenti e la regolarità dei permessi di soggiorno dei stranieri e la Guardia di Finanza ha accertato le proprietà degli appartamenti e la regolarità dei titoli d'affitto, gli agenti del XX Gruppo, accompagnati dal tecnico edilizio del XX Municipio e dalla responsabile dell'Asl Roma E, erano intenti ad accertare i requisiti d'idoneità tecnico-sanitaria delle abitazioni. Insomma, non si fermano i controlli delle forze dell'ordine per rendere più sicure le strade della cassia, divenute «famose» per incontri a luci rosse.