Testa a testa fra centrosinistra e centrodestra alle prossime Regionali.
Ledue coalizioni stanno al 39 per cento. I partiti: crescono Pd, Udc e Lega, mentre calano Pdl, Idv e Sinistra e libertà. Il Partito democratico si attesta al 31,9 per cento (a ottobre era al 29,9 per cento, alle Europee al 28,1 per cento), l'Udc ottiene il 7,9 per cento (a ottobre era al 6,2 per cento, alle Europee al 5,5 per cento). Il Pdl, invece, si attesta al 39,1 per cento (a ottobre era al 41,4 per cento, alle Europee al 42,7 per cento). Scende anche l'Idv, che ora registra il 7,3 per cento (a ottobre era al 9,9 per cento, alle Europee all'8,3 per cento). Sinistra e Libertà è al 2,4 per cento, Prc e Pdci al 3,5 per cento, i Radicali all'1,6 per cento, la Lega all'1,9 per cento. Secondo queste intenzioni di voto, quindi, la coalizione di centrosinistra (Pd+Idv+Radicali) ottiene il 40,8 per cento mentre il centrodestra (Pdl+Lega) il 41 per cento. Il totale del centrosinistra, con l'aggiunta di Sl e Prc ma senza l'Udc, arriverebbe al 46,7 per cento mentre il centrodestra con l'Udc arriverebbe al 48,9 per cento. Per quanto riguarda invece l'attività amministrativa, il 61 per cento degli intervistati giudica positivo l'operato della Regione Lazio. Infine per l'84 per cento l'ex governatore Marrazzo «ha fatto bene a dimettersi, dimostrando una sensibilità e un rispetto per gli elettori che molti non hanno».