Corsetti: "La raccolta cambia da quartiere a quartiere"
Preoccupazione per l'avvio di un piano di raccolta differenziata che non ha precedenti, se non altro per tempistica e persone coinvolte. È partita infatti in questi giorni la raccolta differenziata porta a porta, con fasi diverse da quartiere a quartiere, a Testaccio, Aventino. San Saba e in nove rioni del «tridente». Il presidente del I Municipio, Orlando Corsetti guarda con favore all'iniziativa ma non senza preoccupazione. Presidente Corsetti, siete pronti? «L'Ama ci ha presentato un progetto differente da rione a rione, considerate le caratteristiche diverse e particolari dei quartieri interessati». Quindi? «Avremo ad esempio il posizionamento di cassonetti in quartieri come Aventino e San Saba, mentre per i rioni più particolari, come Campo Marzio, Colonna, Trevi, verranno allestite delle postazioni mobili, dove il personale dell'Ama con piccoli mezzi elettrici aspetterà i cittadini in determinati luoghi». Il porta a porta è già in funzione da diverso tempo ormai a Trastevere, dove però ci sono ancora dei problemi. Prevedete le stesse criticità anche negli altri rioni? «A Trastevere abbiamo avuto diversi problemi dovuti in parte all'inciviltà della gente e in parte al fatto che l'Ama non fa raccolta quotidiana e questo è un problema». Questo significa però che anche in via del Corso, via Frattina, o a Trevi troveremo sacchi di immondizia per la strada? «Mi auguro di no. Certamente noi non ci accontentiamo della risposta dell'Ama che si dice impossibilitata a compiere la raccolta quotidiana per problemi di risorse. Non si può ridurre un problema simile solo alla disponibilità di fondi. Se servono che li mettessero». Cosa accadrà allora nei prossimi giorni? «Abbiamo già un accordo con le associazioni del centro storico per monitorare la situazione anche con rapporti settimanali che presenteremo all'Ama per superare insieme le eventuali criticità».