«Il litorale elemento strategico per rilanciare l'economia»
Ostiae il litorale romano non vengono più concepiti come aree su cui concentrare i metri cubi dell'edilizia popolare, bensì come un elemento strategico su cui puntare per rilanciare l'economia della Capitale». Pensiero e parola dell'assessore comunale a Commercio, Attività produttive e Litorale, Davide Bordoni. Assessore, quale sarà la vocazione economica di Ostia e del XIII Municipio? «Ostia sarà l'elemento strategico della crescita di Roma sul suo mare. Chiaramente la sua vocazione sarà principalmente turistica e commerciale, con la creazione di nuovi alberghi e strutture commerciali». Però la gente deve poterci arrivare a Ostia. E le infrastrutture esistenti rappresentano un freno all'economia. «Infatti nel progetto di sviluppo il Campidoglio ha inserito nuove e modernissime infrastrutture. Il nostro obiettivo è fare in modo che Ostia non viva solo d'estate, ma anche d'inverno, grazie a turismo e commercio». Tra le scommesse del Comune c'è anche il diportismo e il turismo da crociera. Una novità assoluta per Roma, soprattutto in considerazione della penuria di porti turistici c'è nel Lazio. «Proprio per ovviare a questa carenza al nuovo porto di Fiumicino abbiamo affiancato l'ampliamento del porto turistico di Ostia e un porto crocieristico sempre a Fiumicino. Fa tutto parte di un'unica strategia che ha l'obiettivo di puntare su attività produttive nuove, come dimostra la creazione del polo della nautica all'Idroscalo. Lo sviluppo della città deve anche passare attraverso la manodopera qualificata». Come verrà gestito il restyling del litorale? Che ruolo avrà il Campidoglio, anche in considerazione dei nuovi poteri attribuiti al XIII, primo municipio metropolitano d'Italia? «Il Comune accompagnerà Ostia e il Municipio potrà gestire completamente i nuovi poteri ricevuti. La delibera di Alemanno in questo rappresenta una svolta epocale. Lo sviluppo del quadrante ovest con la creazione del secondo polo turistico riguarderà anche l'Eur e il Comune di Fiumicino. Ogni passo verrà concertato con tutti gli enti coinvolti. Aspettiamo le risorse e il nuovo assetto istituzionale di Roma Capitale, ma questo modus operandi va nella direzione giusta». Dan. Dim.