Marchi: il Comune adotterà il trenino Roma-Giardinetti
La ferrovia regionale Roma-Giardinetti non sarà smantellata dopo l'apertura della linea C della metropolitana ma trasformata, piuttosto, in tramvia ordinaria e riqualificata. È l'ipotesi più plausibile per l'assessore alla mobilità del Comune Sergio Marchi che ieri è intervenuto a un incontro pubblico organizzato da Metro, che gestisce la tratta per conto della Regione Lazio, presso il deposito di Centocelle, e ha così dissolto i timori della società e dei lavoratori sul futuro della ferrovia. Il presupposto da cui si è partiti è l'importanza di una infrastruttura essenziale per il trasporto pubblico nel quadrante est della città anche in futuro quando nel 2011 si aprirà la linea C della metropolitana. «Penso però alla sua trasformazione in tramvia – ha precisato Marchi – perché non credo sia opportuno un treno in superficie e una metropolitana che passi sotto». Si avrebbe così una situazione di linea C proveniente da Pantano che transita sotto il quartiere Centocelle e la Termini-Giardinetti che continuerebbe a servire la parte di via Casilina tra Torre Spaccata e il centro con tre interconnessioni: la prima al Pigneto con la rete ferroviaria regionale dove è prevista la costruzione di una nuova stazione; la seconda a Porta Maggiore, con le linee urbane e la terza nella zona di piazza Vittorio con la linea A della metropolitana. Da qui al 2011, tuttavia, la volontà del Comune è riqualificare e potenziare gli impianti esistenti sulla Roma-Giardinetti con un segnalamento nuovo e standard di sicurezza superiori, fermo restando, ha chiarito Marchi, «che si arrivi ad una acquisizione della tratta da parte nostra, in modo poi da mettere in bilancio le necessarie risorse per consentire questo restyling generale». La stessa acquisizione «la chiediamo alla Regione anche per la Roma-Lido che dovrà diventare una metropolitana con una frequenza di passaggio dei treni sotto i 5 minuti e della Roma-Viterbo fino a Cesano». Per questo è già in funzione un tavolo con la Regione, mentre un altro, tecnico, partirà a breve per definire gli standard tecnologici utili a migliorare il servizio per il prossimo anno e mezzo. Soddisfatto il Presidente Metro Roberto Grappelli: «La Termini-Giardinetti è una linea essenziale ed è il completamento ideale della C per risolvere i problemi del trasporto pubblico della zona est della città».