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Saldi fuorilegge, vigili in campo

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Dal 2 dicembre «ronde» della Municipale per stanare i «furbetti»

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IlComune in prima linea per far rispettare la legge sui saldi che inizieranno il prossimo 2 gennaio, parola dell'assessore capitolino al commercio Davide Bordoni che ha convocato le associazioni dei commercianti per domani mattina. Oggetto dell'incontro proprio i saldi che è stato impossibile posticipare nonostante gli appelli dei commercianti e il parere positivo dello stesso Bordoni, ma soprattutto i controlli che il suo assessorato ha predisposto contro i furbi che anticiperanno le svendite. «Ho mandato una circolare alla polizia municipale per controllare ed eventualmente sanzionare chi non rispetterà la legge sui saldi», fa sapere Bordoni. «In realtà - ha precisato - un'attività di prevenzione è già partita, ma dal 2 dicembre si fa sul serio». Da mercoledì, infatti, un mese prima dall'inizio dei saldi, c'è lo stop a vendite promozionali e sconti pubblicizzati per tutte le attività commerciali. Quest'anno, ancora più di quelli passati, potrebbe essere particolarmente difficile farlo rispettare visto che i negozianti temono un calo delle vendite durante il periodo natalizio dovuto proprio all'inizio dei saldi subito dopo Capodanno. «Intendo però garantire a Confcommercio e Confesercenti che l'Amministrazione farà la sua parte per far rispettare le regole – incalza Bordoni – come del resto anche le associazioni mi hanno chiesto più volte». Lo conferma Roberto Polidori della Federabbigliamento-Confcommercio: «Volevamo incontrare l'assessore proprio per sentirci dire che non saranno tollerati saldi anticipati da parte dei "soliti" furbi». L'incontro di domani sarà anche l'occasione per illustrare alle associazioni le iniziative sullo shopping di Natale e per chiedere loro la massima partecipazione agli eventi in strada.

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