Marocchino bastona 13enne
Haraccolto un pezzo di legno per terra e, con quello, ha picchiato un ragazzino che stava facendo ginnastica nel cortile di scuola. Un'aggressione senza motivo apparente, quella che ha avuto per protagonisti un cittadino marocchino di 32 anni e un tredicenne che frequenta la scuola media in via Beccatelli. L'uomo è stato arrestato dai carabinieri della stazione del quartiere periferico Torpignattara. L'immigrato, privo di regolare permesso di soggiorno, non ha saputo dare ai militari, che ieri diffuso la notizia, una spiegazione per quello che ha fatto e si è chiuso, hanno riferito gli investigatori dell'Arma, in un mutismo assoluto. L'aggressore ha atteso che alcuni alunni uscissero nel cortile per l'ora di educazione fisica. Ha afferrato un bastone di legno e, senza alcuna ragione, ha colpito di striscio alla testa il ragazzino. Il personale della scuola ha immediatamente contattato il 112 e i carabinieri hanno bloccato lo straniero davanti la scuola. L'uomo, che non ha opposto resistenza e non ha tentato la fuga, si trova ora nel carcere di Regina Coeli. La vittima, medicata nell'ospedale «Vannini», ha subito un trauma alla fronte e guarirà in cinque giorni. Il Maghrebino abita nel vicino quartiere Quadraro e saltuariamente lavora nei mercati generali ma senza un regolare contratto. Da giorni era stato visto attorno alla scuola. L'extracomunitario, che ha precedenti per furto, è stato arrestato con l'accusa di lesioni personali e sarà espulso.