Commercio abusivo Decine di sequestri
Nelpomeriggio di lunedì venti di agenti del XV Gruppo della Polizia Municipale, hanno effettuato quaranta sequestri dei centinaia di articoli in vendita sui banchetti di cartone. Effettuati anche tre sequestri penali riguardanti merce contraffatta, soprattutto borse e orologi. Nell'operazione di polizia amministrativa è stata allertata l'Ama, che ha provveduto immediatamente a ripulire i banchi di cartone e le fatiscenti strutture di vendita abbandonati sui marciapiedi. Operazioni come quella appena svolta saranno ripetute in futuro soprattutto con l'approssimarsi delle festività natalizie per restituire alla strada il giusto decoro. «Un sentito ringraziamento va al comandante del Corpo della Polizia Municipale, Angelo Giuliani e al comandante del XV Gruppo, Raffaella Modafferi, che hanno accolto il nostro appello relativo alla necessità di un intervento antiabusivismo commerciale in viale Marconi, avvenuto lunedì. Grazie al supporto del Gssu (Gruppo speciale sicurezza urbana), gli agenti del XV Gruppo hanno effettuato 40 sequestri, tre dei quali penali riguardanti merce contraffatta, eliminando dal mercato centinaia di oggetti destinati alla vendita abusiva», hanno dichiarato, in una nota congiunta, Fabrizio Santori, presidente della Commissione sicurezza urbana del Comune di Roma e Piergiorgio Benvenuti, dirigente romano del Pdl. «Proprio nei giorni scorsi, infatti, avevamo sollevato la problematica relativa a un incremento della vendita abusiva in Viale Marconi, alla luce di un sopralluogo da noi effettuato che ha consentito la verifica dell'entità del fenomeno su una strada di collegamento ricca di attività commerciali e ad alta densità abitativa - continuano Santori e Benvenuti - Ribadiamo la necessità di monitoraggio e di intervento in altre zone ad alta criticità quali viale Europa, via della Magliana, via del Trullo, via Cola di Rienzo, via Tuscolana e le vie commerciali del centro storico, affinché coloro i quali praticano un esercizio di vendita in modo del tutto illegale, a discapito di chi opera regolarmente, vengano puniti».